Frangola (Rhamnus Frangula L.)

Frangola (Rhamnus Frangula L.)

Frangola


Descrizione

Arbusto alto fino a 4–5 metri (in media 2–3 metri) generalmente con pochi rami alterni sviluppati per lo più alle estremità. Le foglie sono alterne caduche, con picciolo più lungo delle stipole che sono lunghe 4–7 centimetri, lamina ovato ellittica, ottusa o più spesso acuminata, con 8 nervi per lato e margine intero. I fiori sono piccoli (3-4 millimetri), raccolti in fascetti ascellari di 2-6 ed ermafroditi. Il frutto maturo è una piccola drupa nero-bluastra di 6–7 millimetri, sferica, un po’ più larga che lunga, con un seme per loggia di colore giallo, quasi rotondo, appiattito con un tegumento coriaceo. La corteccia è la parte della pianta utilizzata come droga, ha una colora- zione grigio-violacea o grigio-piombo con numerose lenticelle bianco-grigiastre, rotonde nei rami giovani e allungate trasversalmente nei vecchi. Contengono antrachinoni (glucofranguline A e B, franguline A e B), flavonoidi, tannini, fitosteroli e tracce di alcaloidi. Gli antrachinoni, glicosidi derivati dall’antracene, sono sostanze che stimolano la muscolatura dell’intestino crasso e favoriscono così la peri- stalsi, la produzione di muco e lo svuotamento dell’intestino. A livello del colon c’è inibizione del riassorbimento di acqua e sali: questo induce la produzione di feci morbide e voluminose, incrementando l’effetto lassativo.